Progetti digitali
Primo museo italiano ad aver ospitato un wikipediano in residenza, il Mart è anche tra i main partner del Google Cultural Institute e porta avanti la sua ricerca nel digitale offrendo innovativi percorsi su Alexa, Telegram e Messenger.
Promuovere la cultura significa, da un lato, rendere accessibili le proprie Collezioni anche a chi non è fisicamente al Museo, dall’altro garantire una presenza attiva sui più popolari social network così da incoraggiare i visitatori a interagire, condividendo scatti, video e commenti. In questo modo si crea una community dinamica che rende il Museo un luogo vivo e partecipato, grazie anche a una serie di progetti di web communication che affiancano la digitalizzazione di opere, libri e materiali d’archivio.
Alle classiche audio guide delle mostre si affiancano una guida digitale su Telegram e Messenger, storytelling su Alexa, playlist su Spotify, bacheche su Pinterest e teaser delle mostre.