VVV. VerboVisualeVirtuale

Il progetto

"VerboVisuale Virtuale" è una piattaforma web dedicata alla scoperta e allo studio delle ricerche verbo-visuali documentate nell’Archivio di Nuova Scrittura, parte integrante delle collezioni conservate al Mart di Rovereto e a Museion Bolzano.

Nato nel 2013, il progetto vede la collaborazione tra il Mart e il Museion, ma anche della ripartizione Digital Humanities della Fondazione Bruno Kessler di Trento. È finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto,

Nel 2020 il progetto "Connections manent", finanziato dalla Fondazione Caritro, ha permesso di avviare una nuova fase di implementazione della piattaforma VVV in collaborazione con l’Università degli Studi di Trento.

L’Archivio di Nuova Scrittura

L'ANS è un’associazione culturale fondata nel 1988 a Milano dal collezionista Paolo Della Grazia che conserva un vasto patrimonio artistico, librario e documentario su ogni forma di espressione artistica nella quale siano presenti l'uso della parola e dell’immagine.

Nel corso degli anni Novanta è diventato il principale centro di ricerca italiano sulla verbovisualità, promuovendo mostre, convegni e pubblicazioni.

L'Archivio di Nuova Scrittura è stato depositato al Mart e a Museion nel 1998 ed è stato poi donato ai due musei tra il 2019 e il 2020. La collezione di opere include migliaia di lavori di artisti internazionali, mentre la biblioteca conserva preziosi libri d'artista e centinaia di prime edizioni futuriste. Di grande rilievo anche la documentazione archivistica costituita dal fondo ANS e dal fondo Fraccaro-Carrega, ricca di carte al confine tra documento e opera d'arte.

La piattaforma digitale

Il portale web riunisce in un unico catalogo le schede provenienti dai database dei due musei, ricostruendo l’unità della collezione in un nuovo spazio virtuale facilmente accessibile e consultabile.

Ogni scheda è integrata da un'immagine navigabile nel dettaglio. Per una selezione di artisti rappresentativi della collezione è inoltre disponibile un archivio digitale di libri, documenti cartacei e materiali multimediali, destinato a crescere nel tempo grazie ai nuovi sviluppi del progetto.

La ricchezza di questo patrimonio, fatto di innumerevoli relazioni tra artisti, opere, documenti, si può visualizzare attraverso un formato interattivo riconducibile al modello della ‘network analysis’, che permette di esplorare i dati da un punto di vista inedito. 

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