Global painting
La Nuova pittura cinese
Mostra - da giovedì 07 dic 2023 | a domenica 02 giu 2024
- Quando
- da giovedì 07 dic 2023 | a domenica 02 giu 2024
- Prezzo
- Intero 15 €, ridotto 10 € (biglietto unico per tutte le sedi del Mart)
- Credits
- Da un’idea di Vittorio Sgarbi e Silvio Cattani. A cura di Lü Peng e Paolo De Grandis con Carlotta Scarpa e Li Guohua
- Dove
- Mart Rovereto
- Tipologia
- Mostra
A dieci anni esatti dalla presentazione di Passage to History: 20 Years of La Biennale di Venezia and Chinese Contemporary Art alla 55. Biennale d’Arte, una nuova generazione di artisti cinesi si presenta all’Europa con una mostra itinerante, a cura Lü Peng e Paolo De Grandis.
Attraverso il lavoro di 24 giovani artisti, Global Painting. La Nuova pittura cinese restituisce una delle ultime tendenze artistiche del paese, che segna un importante passaggio storico. Esponenti di un movimento artistico identificato nel contesto cinese come Nuova pittura, i protagonisti di questo orientamento professano il ritorno alla pittura come linguaggio artistico privilegiato.
La mostra presenta una preziosa selezione di opere di artisti poco noti in occidente, tutti nati tra il 1980 e il 1995 in un contesto caratterizzato dalla globalizzazione e da continui cambiamenti, sociali, economici, geografici e sanitari:
Bi Jianye, Chen Xuanrong, Chi Ming, Feng Zhijia, Fu Meijun, Ge Hui, Ge Yan, Huang Qiyou, Lin Wen, Liu Yuanyuan, Meng Site, Meng Xiaoyang, Meng Yangyang, Qi Wenzhang, Qiao Xiangwei, Shen Muyang, Tang Dayao, Wang Yilong, Wu Qian, Xiong Taom, Xu Dawei, Zhai Liang, Zhang Zhaoying, Zheng Mengqiang.
Cresciuti nella Cina del nuovo millennio questi artisti non si collocano in categorie particolari o universalmente identificabili, differendo decisamente dalle generazioni precedenti di pittori cinesi. Certamente tutti sono accomunati da una esuberante vitalità: insieme, pur nelle differenze e nel coerente legame con la fertile tradizione cinese, rappresentano una stagione di rinnovamento. In ognuno di loro si coglie la graduale scomparsa del nazionalismo: la ricerca artistica non è più legata a un determinato paese o a una regione specifica, al contrario vive nella contemporaneità, osserva i cambiamenti socioeconomici e le tendenze sistemiche.
La Nuova pittura cinese favorisce le espressioni dell’individuo, osserva le differenze e il particolare, vive nel presente e nell’immediato. I curatori della mostra sottolineano come questa nuova corrente non agisca all’interno di un contesto puramente cinese, ma piuttosto in uno scenario globale in cui, pur toccando temi tipicamente cinesi, li reinterpreta alla luce di valori universali e condivisi. In questo contesto, il rapporto tra individuo e collettività evolve, influenzato dalla globalizzazione, dalle interconnessioni e dalle rivoluzioni tecnologiche.