La pittura di Tina Sgrò emerge nel panorama delle ricerche contemporanee per una serie di opere dedicate a interni o scorci urbani, caratterizzate da forti contrasti luministici. Il Focus allestito nelle sale espositive del Mart presenta una selezione di dieci ambienti domestici che si distinguono per la dimensione teatrale della rappresentazione e per una marcata intenzione di introspezione psicologica. Le tele, quasi sempre di grandi dimensioni ed eseguite nell'ultimo decennio di attività, sono animate da una pennellata vibrante capace di rendere protagonisti gli oggetti più familiari della nostra quotidianità. Proprio questa pennellata sta alla base del dialogo proposto dal Mart con la grande retrospettiva dedicata a Giovanni Boldini, celebre per le sue "sciabolate" di pittura. Il Focus si inserisce quindi nel solco tracciato da Vittorio Sgarbi, Presidente del Museo, che a Rovereto propone confronti formali o tematici tra antico e contemporaneo, classico e moderno. 

Tina Sgrò nasce nel 1972 a Reggio Calabria, dove frequenta l'Istituto Statale d'Arte e consegue il Diploma di Pittura presso l'Accademia di Belle Arti. È vincitrice di numerosi bandi e premi, tra cui il Premio Arte Mondadori nel 2006, ed espone regolarmente presso gallerie e spazi non-profit. Vive e lavora tra Milano e Reggio Calabria.