Fanzine!
L’incanto ruvido dell’editoria DIY

Mostra - da sabato 01 nov 2025 | a domenica 15 feb 2026

“TRAX 0884”, 1984 Mart, Archivio del ’900, fondo Piermario Ciani

“TRAX 0884”, 1984 Mart, Archivio del ’900, fondo Piermario Ciani

Quando
da sabato 01 nov 2025 | a domenica 15 feb 2026
Prezzo
Gratuito
Dove
Mart Rovereto
Tipologia
Mostra

Da sempre espressione di un’editoria graffiante, veloce e in molti casi fatta in casa con pochi mezzi – forbici, colla e fotocopiatrice – le fanzine (termine spesso abbreviato in zine) presentano diverse e sorprendenti affinità con le riviste sperimentali autoprodotte da numerosi artisti nel corso del secondo Novecento, delle quali il Mart, grazie all’Archivio di Nuova Scrittura, conserva la maggiore raccolta italiana.

Figlie delle culture giovanili, soprattutto musicali e underground, le fanzine adottano uno stile lo-fi, mescolando parola, immagine, grafica e fotografia in un’estetica diretta, spesso in bianco e nero, che privilegia l’immediatezza all’eleganza. Le pagine fotocopiate, i testi tagliati e incollati, le grafiche imperfette diventano linguaggio visivo di una generazione che preferisce l’urgenza all’ordine, l’autenticità al patinato. Le fanzine non cercano approvazione: gridano, sussurrano, raccontano. E lo fanno con i mezzi che hanno.

La mostra presenta per la prima volta una selezione di fanzine italiane degli anni Ottanta e Novanta, acquisite dall’Archivio del '900 negli ultimi due anni, grazie a piccole e grandi donazioni. La preziosa collezione è costituita da materiali provenienti dall'archivio di Piermario Ciani, innanzitutto, ma anche da raccolte donate da Cesare Assenzio, Paolo Chang, Daniele Ciullini, Paolo Della Grazia, Jenamarie Filaccio, Guido Andrea Pautasso e Miguel Piccolrovazzi.

La selezione si concentra principalmente sugli anni Ottanta, decennio d’oro delle zine, con titoli come Arte Postale!, Harpo’s Bulletin, 115/220, Onda 400, Attack punkzine, T.V.O.R. – Teste Vuote Ossa Rotte, Stanza 101 e Musique mecanique, quest’ultima con bizzarri allegati come rose di plastica e grasso per motori. Ogni zine riflette un’identità musicale e controculturale, dal punk di Punkaminazione al dark di Amen, dal sound jamaicano di Ital Raggae al noise di Idola Tribus.

Negli anni Novanta, il desktop publishing introduce nuovi temi e nuove estetiche. Tra i titoli esposti:
Lamer Xtrerm in Neuronet (cyberpunk, rilegata con un bullone), Cyberpunk videozine (VHS), Luther Blissett. Rivista mondiale di guerra psichica, Unexpected communication e Torazine, fino a testate più legate al mondo del divertimento, come la free press Riviera beat.

La produzione degli ultimi anni è infine testimoniata dalle zine Disegni matti e Vinile rotto, a evidenziare l’energia creativa contemporanea del Do It Yourself esoeditoriale.

La mostra include a parete anche Brain cell, zine giapponese di mail art di Ryosuke Cohen, di cui il Mart conserva i primi 550 numeri, tutti presenti nella digital library del Mart su Internet Archive.

 

OLTRE LA MOSTRA

Mercoledì 19 novembre, ore 17.30 | Foyer dell'Archivio del '900
Fanzine: il lato punk dell’editoria
Un incontro per approfondire i temi della mostra Fanzine! L’incanto ruvido dell’editoria DIY. Duccio Dogheria, Archivio del ’900, dialogherà con Marco Philopat, scrittore, editore, attivista e studioso di culture underground. In chiusura, jam session di ‘zine dalla digital library.
In collaborazione con Biblioteca Civica G. Tartarotti.
Partecipazione gratuita.

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