Artista urbano, Andrea Ravo Mattoni si confronta con la tradizione classica italiana riproducendo le opere dei più importanti pittori del passato su grandi superfici murali delle città o di edifici privati. Chiamato al Mart da Vittorio Sgarbi, Ravo ha riprodotto nel grande cavedio uno dei capolavori di Antonello da Messina, il San Sebastiano (1478 circa). In pittura murale e spray, la riproduzione è monumentale: misura 1400cm per 750 cm. Ravo, che non fa mai prove né disegni preparatori ma interviene direttamente sulla superficie, ha lavorato sull’opera dal 2 al 5 maggio, a museo aperto, instaurando una relazione performativa con i visitatori. Negli stessi giorni ha incontrato oltre duecento studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado, all’interno dei progetti dell’Area educazione e mediazione del Mart. La scelta del Mart va anche intesa come un omaggio alla grande mostra su Antonello prodotta nel 2013 e che, per la prima volta, proponeva un dialogo tra classico e contemporaneo.