Germania contemporanea
Dipingere è narrare
Tim Eitel, David Schnell, Matthias Weischer.

Mostra - da sabato 28 giu 2008 | a domenica 26 ott 2008

  • David Schnell, "Bank" (Panca, Bench), 2008

    David Schnell, "Bank" (Panca, Bench), 2008

  • Matthias Weischer, "Ecke" (Angolo, Corner), 2005

    Matthias Weischer, "Ecke" (Angolo, Corner), 2005

  • David Schnell, "Wind" (Vento), 2006

    David Schnell, "Wind" (Vento), 2006

  • Tim Eite, "Beute" (Bottino, Plunder), 2008

    Tim Eite, "Beute" (Bottino, Plunder), 2008

  • Tim Eite, "Murakami", 2001

    Tim Eite, "Murakami", 2001

  • Matthias Weischer, "Schreibtisch" (Scrivania, Desk), 2004

    Matthias Weischer, "Schreibtisch" (Scrivania, Desk), 2004

  • Tim Eite, "Muster" (Fantasia, Pattern), 2002

    Tim Eite, "Muster" (Fantasia, Pattern), 2002

Quando
da sabato 28 giu 2008 | a domenica 26 ott 2008
Prezzo
Credits
A cura di Gabriella Belli e Achille Bonito Oliva
Dove
Mart Rovereto
Tipologia
Mostra

Formatisi negli anni ‘90 alla Hochschule für Grafik und Buchkunst di Lipsia, Tim Eitel, David Schnell, e Matthias Weischer, nati tutti e tre all’Ovest, hanno vissuto con grande partecipazione il clima di massima creatività che la città, ed in particolare gli ambienti artistici legati proprio all’accademia d’arte seppero esprimere dopo la caduta del muro di Berlino. Allievi intelligenti di una tradizione che all’interno della Hochschule aveva ottenuto proprio nella pratica pittorica i risultati più interessanti, Eitel, Schnell e Weischer conquistano ben presto una loro precisa autonomia e, mettendo a profitto gli insegnamenti accademici, affrontano con spirito davvero innovativo il grande tema della pittura, approdando ad un linguaggio figurativo di vera originalità. Il ritratto, il paesaggio, la pittura d’interni, questi sono i generi nei quali i tre giovani pittori diventano ben presto riconosciuti maestri.

Tim Eitel, è diventato ben presto famoso grazie alle sue scene di vita quotidiana, che evocano atmosfere quasi surreali. Si tratta per lo più d’interni, spesso musei o gallerie d’arte, o di scorci paesaggistici, in cui la composizione esalta alcuni punti di vista privilegiati dello spazio.

Anche le tele di David Schnell, sembrano suggerire la ricostruzione di luoghi familiari. La scelta di rappresentare paesaggi di campagna, realizzati con energica dinamicità prospettica, apre a inedite e più misteriose avventure formali.

I dipinti di Matthias Weischer, descrivono per lo più spazi interni in cui risaltano oggetti e sfondi che rimandano alla sfera del domestico e del quotidiano, senza tuttavia rinunciare a una personale componente onirica e surreale.

Ti potrebbero interessare anche