Dana Schutz
Contemporanea
Mostra - da domenica 03 ott 2010 | a domenica 09 gen 2011
- Quando
- da domenica 03 ott 2010 | a domenica 09 gen 2011
- Prezzo
- Credits
- A cura di Gabriella Belli
- Dove
- Mart Rovereto
- Tipologia
- Mostra
Le tredici opere selezionate ed esposte al Mart, ci mostrano Dana Schutz nella veste di interprete di una linea figurativa legata per molti versi alla migliore tradizione europea.
I suoi dipinti, risolti formalmente in colori squillanti e forme che ricordano le ricerche pittoriche di Philip Guston, mostrano sempre dei corpi impegnati in un’azione violenta e grottesca, compiuta da individui isolati oppure da enigmatiche moltitudini.
Con la pittura l’artista, infatti, esprime la sua personale e visionaria rappresentazione della vita.
Nella maggior parte delle opere al Mart non si vedranno i “Self-Eaters” (Autofagi) che hanno caratterizzato la produzione recente di Dana Schutz, ma piuttosto figure solitarie impegnate in azioni brutali, compulsive e multitasking - come in “Swimming, Smoking, Crying”, 2009, o “Shaking, Cooking, Peeing”, 2009 – o sconvolti da modificazioni corporee indotte dall’esterno attraverso gli organi più sensibili: bocca, dita e occhi, come in “Bird in Throat”, “Finger in Fan” e “Poke”, tutte del 2010.
La pittura di Dana Schutz “galleggia” dentro e fuori dai generi pittorici; le sue nature morte diventano personificate, i ritratti diventano eventi, e i paesaggi diventano architetture.
Nella mostra al Mart, l’obiettivo critico è di affrontare la genesi di una pittura così enigmatica, poiché la Schutz ha sempre rifiutato l’etichetta di pittrice surrealista; appare altrettanto forzato un suo inserimento nella grande tradizione espressionista americana.